LA KICKBOXING MADE IN SALENTO SUI GUANTONI DI ISMAELE BENE E KABA MAMADOU
Ismaele Bene e Kaba Alpha Mamadou tengono alto il vessillo della kickboxing made in Salento. Entrambi hanno vinto i rispettivi match svoltisi in due competizioni differenti. Bene ha trionfato a Ceglie Messapica, mentre il fighter della Nuova Guinea trapiantato a Montesano Salentino si è imposto sul ring di Foggia. Due vittorie giunte tra il 25 e il 26 giugno scorsi che hanno dato lustro a tutto il movimento pugliese degli sport da combattimento. In comune i due hanno ben poco. Uno è un peso welter e l’altro è un medio-massimo, il primo è un fighter esperto che vanta un mondiale Iska conquistato nel 2017 e il secondo è un lottatore emergente che si sta facendo strada con l’etichetta dell’uomo da battere. Team diversi, storie differenti e percorsi di vita distanti. Eppure ambedue combattono per amore di uno sport alimentato dal fuoco dei propri mentori: Eros Rollo per Ismaele e Mino Conte per Kaba. Allenatori in grado di traferire la propria esperienza ai loro pupilli con l’obiettivo di farli rendere al meglio sul quadrato quando giunge il momento della verità. Sempre messi alla prova ma mai sotto stress. Un equilibrio difficile da raggiungere, ma che grazie al lavoro quotidiano fatto sulla testa, prima ancora che nei muscoli, produce quintali di autostima che si convertono in risultati e prestazioni di alto livello.
BENE RISORGE ALLA ENJOY THE FIGHT
Ismaele Bene ha dato spettacolo ring allestito all’esterno del PalaSport 2006 di Ceglie Messapica, in occasione dell’evento sportivo denominato “Enjoy The Fight” organizzato dai maestri Pietro Leo e Giovanni Suma. Il leccese ha vinto ai punti contro Georgios Theodoropoulos. Il salentino ha combattuto nella specialità K1 – Fight Code Rules per la categoria dei 67 chilogrammi, nell’ambito di un match che si è sviluppato sulla distanza delle tre riprese da tre minuti l’una. Bene ha tenuto il centro del ring tenendo a bada gli assalti del greco per tutto l’arco dell’incontro. I colpi migliori che hanno caratterizzato il match sono stati i calci circolari al corpo e alla testa portati a ripetizione dal fighter della Alma Sport guidato all’angolo da coach Eros Rollo. Bene è stato incitato da tanti supporters leccesi, che hanno raggiunto Ceglie Messapica per spingere alla vittoria il ventiseienne. Il faccia a faccia ha garantito lo spettacolo tra due sfidanti che hanno cercato il colpo risolutore sino alla fine. “Siamo contenti e soddisfatti per il risultato – dice Eros Rollo -. Ringraziamo i nostri sostenitori che sono venuti in tanti per assistere al match. Ismaele si era preparato molto bene e ha ascoltato alla lettera tutti i consigli dati all’angolo. Sapevamo di affrontare un avversario di MMA, bravo con i calci bassi e pericoloso sulla costa distanza. Ma Ismaele è stato bravo a bloccare e a neutralizzare i suoi attacchi rispondendo con middle-kick e calci alti che hanno segnato vistosamente il fighter ellenico. Ed è stato molto abile anche nel lavoro di finte – prosegue l’allenatore -. Adesso ci godiamo questo successo per poi riprendere gli allenamenti e concentrarci sull’aspetto pugilistico su cui c’è ancora tanto da lavorare in vista dei prossimi appuntamenti”. Al termine del match anche Bene si è detto soddisfatto della propria prestazione: “È stato un bel match e sono contento di aver portato a casa questa vittoria davanti a tanta gente che ha fatto tanti chilometri per tifare per me. Ringrazio il mio allenatore Eros Rollo per il lavoro che abbiamo fatto insieme e che continueremo a svolgere”.
KABA COME UN TUONO A FOGGIA SOGNANDO IL MONDIALE
Prosegue inarrestabile la marcia verso il titolo mondiale di Kaba Alpha Mamadou. Soprannominato “The animal” per la potenza devastante dei suoi colpi, il combattente di punta del Team Conte di Ugento ha collezionato un’altra vittoria in quel di Foggia battendo Francesco Porro, in occasione della manifestazione di sport da combattimento intitolata “King of Kickboxing 5”. Kaba ha gareggiato per la categoria degli 82 chilogrammi nell’ambito di un match che si è smodato sui tre round da tre minuti l’uno. Fresco del titolo italiano conquistato poche settimane fa a Rosolini, l’atleta guidato all’angolo dal maestro Mino Conte ha sfoggiato una forma smagliante tempestando di colpi l’avversario tra calci saltati, pugni e combinazioni che hanno entusiasmato gli appassionati presenti in terra foggiana. Al temine del match Kaba Mamadou ha alzato le braccia al cielo in segno di vittoria mantenendo intatto il suo score costellato di sole vittorie. Il fighter di origine guineana non sembra avere l’aria di volersi fermare. Venerdì 8 luglio infatti è in programma il match che potrebbe dare una svolta alla sua carriera. Il giovane talento volerà a Malta insieme al suo maestro per sfidare il beniamino di casa Brandon Borg, in una sfida che varrà il titolo mondiale di K1 rules 82 chilogrammi. Un’occasione ghiotta che il campione forgiato dagli insegnamenti di maestro Conte non vorrà farsi sfuggire. “Kaba è un ciclone e siamo già tornati a lavoro per preparare l’incontro degli incontri a Malta – spiega Mino Conte -. A Foggia il ragazzo ha fornito l’ennesima dimostrazione di forza dopo il titolo italiano ottenuto in Sicilia. Ha portato i colpi giusti senza mai rischiare. Quindi siamo molto soddisfatti sia della prestazione che del risultato. Si allena sempre con umiltà e grande dedizione e siamo fiduciosi per il prossimo match che vedrà contrapposto Kaba ad un avversario molto forte. In pochi mesi il ragazzo ha compiuto dei passi da gigante e non vediamo l’ora di salire sul ring delle grande occasioni per provare a portare a casa il titolo mondiale tra i professionisti -conclude -. Il match si disputerà sulla distanza delle cinque riprese e ci sono tutti gli ingredienti per dare vita ad una grande battaglia”.
Photo Credit Mino Conte