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Chi sono i 14 atleti pugliesi alle Olimpiadi di Tokyo2020

21 Lug 2021 | Racconti

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La 32^ edizione delle Olimpiadi è senza dubbio la più tormentata e per certi versi anche la più discussa. Causa una pandemia mondiale le Olimpiadi di Tokyo2020 sono state posticipate di un anno, dal 23 Luglio all’8 Agosto 2021, ciò nonostante per ragioni di marketing e branding la denominazione è rimasta la stessa (senza modifica dell’anno) ed è stata anche la prima volta che sono state posticipate invece che cancellate. 
Nonostante tutte le problematiche che il Covid ha creato alle attività sportive (…e non solo purtroppo) in questa edizione, l’Italia è riuscita a portare il contingente più numeroso di sempre nella sua storia. Saranno 384 gli atleti azzurri a partecipare alle Olimpiadi di Tokyo2020, con l’obiettivo di superare il record di 28 medaglie conquistate alle Olimpiadi di Rio2016.

14 sono gli atleti partiti dalla Puglia per Tokyo2020. Un Record.

A seguire il record nazionale, c’è anche il record di Atleti pugliesi partiti per la spedizione olimpica. Saranno ben 14 i pugliesi che voleranno in Giappone, carichi di ambizioni, entusiasmo e voglia di emergere e alcuni di loro hanno anche il potenziale per ottenere una medaglia. Praticamente tutte le province pugliesi saranno rappresentate ma solo alcune discipline sportive come scherma, tiro a volo, tiro a segno, volley, sollevamento pesi, taekwondo, karate, nuoto e atletica leggera. In questi ultimi due sport troviamo il maggior numero di partecipanti, 3 per ciascuno.
Uno a uno vogliamo presentarvi i nostri olimpionici, orgoglio dello sport pugliese e punto di riferimento per i giovani atleti che ambiscono alla partecipazione in una Olimpiade. 

MARTINA CRISCIO – SCHERMA (Foggia)

Ha mosso i suoi primi passi in pedana nel circolo Schermistico Dauno di Foggia all’età di otto anni. Partendo dalla Puglia, l’atleta azzurra si è affermata a livello internazionale, dopo tutta la trafila delle giovanili, nel 2017 si è laureata campionessa del mondo nel torneo a squadre della sciabola a Lipsia ed è riuscita a mettersi al collo anche la medaglia d’oro nell’europeo sempre di sciabola a squadre di Tiblisi, con le azzurre Rossella Gregorio, Irene Vecchi e Loreta Gulotta. Ama viaggiare e ascoltare musica, la 27enne in forza all’Esercito è stata insignita anche del collare d’oro al merito sportivo nel dicembre del 2017. Per lei Tokyo2020 sarà la sua prima esperienza olimpica e siamo certi la vorrà vivere da protagonista.

Martina Criscio - Olimpiadi Tokio2020


LUIGI SAMELE – SCHERMA (Foggia) 

Allievo di Andrea Terenzio e fratello dell’arbitro internazionale di Scherma Riccardo Samele, Luigi racconta di aver iniziato a praticare la disciplina quasi per caso, merito di un signore che lo ha fatto appassionare mentre era in attesa dal barbiere. Dopo 4 anni da fiorettista puro ha deciso di affiancare anche la sciabola, diventata poi la sua scelta vincente. La vittoria del Mondiale Under 18 nella Sciabola cadetti del 2004 in Bulgaria è stata il preludio di una serie di medaglie conquistate. Come l’oro nei mondiali di sciabola individuale a Chicago 2014 e Cancun 2016 per poi affermarsi anche nei campionati a squadre. Cresciuto con il mito di Aldo Montano, ha poi condiviso tanti successi insieme tra cui il bronzo a squadre alle Olimpiadi di Londra 2012. 

Luigi Samele - Olimpiadi Tokyo2020

 



 

MAURO DE FILIPPIS – TIRO A VOLO (Taranto)

Classe 1980, il tarantino De Filippis è un talento cristallino del panorama tiravolistico italiano. Si è avvicinato a questa disciplina ereditando la passione dai suoi genitori, dal 1996 suo primo anno da agonista, vince il titolo italiano dedicato alle giovani promesse. Dall’anno successivo fino ad oggi ha sempre fatto parte della Nazionale italiana. Nel 2010 vince la sua prima gara di coppa del mondo e nel 2014 il titolo Europeo a squadre, mentre cinque anni più tardi, nel 2019 oltre a diventare vice campione mondiale riesce a piazzarsi per tre volte sul terzo gradino del podio europeo. Il tiratore Trap non ha mai smesso di inseguire i traguardi più ambiziosi, ha fatto dei suoi punti di forza dedizione, cura dei dettagli e professionalità le sue armi migliori. Nonostante non sia fisicamente presente in Puglia ad allenarsi, si divide tra Padova e Ravenna, si è sempre prodigato nel trasferire ai più giovani i segreti di questa disciplina.

Mauro De Filippis - Olimpiadi Tokyo2020

PAOLO MONNA – TIRO A SEGNO (Carovigno)

L’atleta, orgoglio di tutta Carovigno, è stato il 195° qualificato degli atleti italiani alla XXXII edizione dei Giochi Olimpici nipponici. La sua conquista è stata ottenuta grazie alla sua determinazione ma soprattutto a metodo, applicazione e talento puro. Da quando aveva appena 10 anni si avvicinato alla disciplina e in modo graduale è riuscito a guadagnarsi tutte le sue vittorie. Dapprima nel 2016 ottenendo due primi posti nella tappa di Coppa del Mondo juniores a Suhl, in Germania, che gli hanno spianato la strada per i successivi podi iridati ed europei. L’argento continentale conquistato ai Campionati Europei di Wroclaw con il punteggio di 239,6 dietro al russo Chernousov (241,2) e davanti al turco Keles (218,3) gli è valso la carta olimpica per Tokyo2020.

Paolo Monna - Olimpiadi di Tokyo2002

MARCO DE TULLIO – NUOTO (Bari)

Appena 21 anni a Settembre, il giovanissimo atleta barese è stato il primo nuotatore pugliese a qualificarsi alla XXXII edizione dei giochi. Le sue grandi ambizioni non lo porteranno certo a giocarsi l’Olimpiade da comparsa, perché nonostante la giovane età ha già avuto un’esperienza a cinque cerchi. Nel 2018 ai Giochi olimpici giovanili di Buenos Aires ha conquistato un argento nei 400m stile libero e due bronzi olimpici negli 800m e nella staffetta 4x100m stile libero. Con suo fratello più piccolo, Luca, hanno iniziato il percorso di crescita sportiva insieme all’allenatore Daniele Borace, per poi passare nel 2019 al Centro federale di Ostia sotto la guida tecnica dell’allenatore livornese Stefano Morini. Gli allenamenti in vasca con campioni del calibro di Detti, lo portano a qualificarsi dapprima ai mondiali di Gwangju con il secondo posto degli assoluti di Riccione 2019 e successivamente a qualificarsi per la finale dei 400m con un sorprendente tempo di 3:45.99 per poi migliorarsi nuovamente e ottenendo un quinto posto di assoluto valore. 

Marco De Tullio - Olimpiadi Tokyo2020

ELENA DI LIDDO – NUOTO (Bisceglie)

Specializzata nel delfino ma anche discreta dorsista, la grintosa pugliese ha costruito la sua carriera nel nuoto a piccoli passi ma sempre in crescendo. Ha attraversato tutte le tappe: dai Giochi Olimpici giovanili, ai Giochi del Mediterraneo e alle Universiadi, fino alle convocazioni con la nazionale maggiore. Dopo l’oro nei 100m farfalla e nei 4×100 mista ai Giochi del mediterraneo in Spagna, altri risultati importanti sono arrivati nel 2018 agli Europei di Glasgow dove è riuscita a vincere la medaglia di bronzo nei 100 farfalla, distanza sulla quale un anno dopo è arrivata quarta ai Mondiali di Gwangju, stabilendo il nuovo record italiano (57″04). Anche per lei questa edizione dei cinque cerchi è l’Olimpiade d’esordio.

Elena Di Liddo - Olimpiadi Tokyo2020


BENEDETTA PILATO – NUOTO (Taranto)
 

Benedetta la seguiamo fin dalle sue prime bracciate vincenti. Gli abbiamo dedicato diversi articoli sul nostro Magazine. A 14 anni ha ottenuto il suo primo podio Mondiale in Corea del Sud, a 15 la qualificazione olimpica con tanto di primato italiano, diventando la prima nuotatrice pugliese della storia ad aver conquistato l’accesso alle Olimpiadi. Nel dicembre del 2019 vince la sua prima gara a livello assoluto agli Europei in vasca corta di Glasgow, con tanto di record italiano e record mondiale giovanile. L’anno successivo, all’International Swimming League di Budapest, abbatte gara dopo gara i suoi precedenti record scendendo fino a 28″81 nei 50rana in vasca corta.
Cosa riuscirà a fare a Tokyo 2020 la nostra Baby Pilato, promessa del nuoto azzurro?

Benedetta Pilato - Olimpiadi Tokyo2020



MASSIMO COLACI – VOLLEY (Gagliano del Capo – LE)

Ha iniziato la sua carriera proprio nel Salento, nella Pallavolo Falchi Ugento e dopo pochi anni è arrivato a giocare in A1, diventando protagonista di tanti successi con il Trentino Volley prima e con la Syr Safety Perugia adesso. Nel 2014 diventa a tutti gli effetti il libero titolare della Nazionale, dove ha dimostrato di essere una garanzia in seconda linea, ma anche un grande uomo da spogliatoio. E’ considerato dai compagni come l’elemento razionale della squadra, concreto e capace di vedere prima e meglio degli altri gli schemi di gioco. Alle Olimpiadi di Rio nel 2016 ha vinto la medaglia d’argento con la Nazionale che quest’anno ha conquistato nuovamente la qualificazione ai Giochi di Tokyo proprio nella sua Puglia.

Massimo Colaci - Olimpiadi Tokyo2020

MARIA GRAZIA ALEMANNO – PESI (Copertino – LE)

A Copertino, tutti sapevano di quanto fosse una forza della natura e nonostante l’atleta della Body Training Copertino e del CS Esercito ha sulle spalle diversi titoli italiani conquistati non era ancora riuscita a conquistare il pass per i giochi a cinque cerchi. Lo scorso Giugno però, finalmente gli è arrivata una comunicazione inattesa, la Federazione Internazionale, in seguito ad una riallocazione delle quote dovuta alla squalifica della colombiana Silgado Atencio e della venezuelana Figuero Roldan, le ha assegnato la possibilità di prendere parte ai Giochi di Tokyo 2020. Nella sua città natale sono scoppiati i festeggiamenti con tanto di “flash mob”. Ultima degli italiani a staccare il pass, l’Alemanno gareggerà nella categoria 59 kg del sollevamento pesi. 

Maria Grazia Alemanno - Olimpiadi Tokyo2020

SILVIA SEMERARO – KARATE (Faggiano – TA)

Nel suo paese natale, fin da piccola, era soprannominata la ‘belva umana’, per via della sua particolare inclinazione per gli sport da combattimento, una conseguenza della sua determinazione che ha sempre animato le sue performance sul tatami. Specializzata nella disciplina del Kumite, prima di partecipare nelle competizioni senior a conquistato per la sua bacheca di trofei un titolo Mondiale e due titoli Europei nel percorso giovanile. Dapprima ai giochi del mediterraneo del 2018 a Tarragona e successivamente nel 2019 a Minsk trionfa nella categoria 68kg, sarà poi il secondo posto ottenuto nel torneo di Parigi 2021 a darle la tanto ambita qualificazione alle Olimpiadi di Tokyo2020. 

Silvia Semeraro - Olimpiadi Tokyo2020



VITO DELL’AQUILA – TAEKWONDO (Mesagne – BR)

È stato il padre, appassionato di arti marziali, che ha fatto avvicinare Vito al taekwondo. Nella palestra New Marzial di Mesagne si è allenato assiduamente ed è cresciuto sotto l’esperta guida del maestro Roberto Baglivo, come già era successo per uno dei nostri “Eroi di Puglia” Carlo Molfetta l’unico campione olimpico della storia del taekwondo italiano a Londra 2012.
Il ventenne mesagnese ha già in bacheca una medaglia di bronzo mondiale vinta in Corea del Sud nel 2017 e una europea conquistata a Kazan nel 2018 nella categoria 54Kg, il suo sogno dice che è di diventare in futuro un giornalista, ma per ora può aspettare perché c’è un percorso olimpico da percorrere, magari come il suo illustre concittadino.

Vito Dell'Aquila - Olimpiadi di Tokyo2020

ANTONELLA PALMISANO – MARCIA (Mottola – TA) 

È difficile immaginare che un’atleta plurimedagliata e tra le migliori corritrici italiane in attività sia stata in origine invece, una pallavolista. Nata in una famiglia di sportivi, solo nel 2003 si è convinta a praticare la marcia con un gruppo di ragazzi guidati dal tecnico Tommaso Gentile. Nel suo ricchissimo palmarès, tra i trofei giovanili spicca la conquista della Coppa del Mondo juniores a Chihuahua nel 2010 nella 10km Marcia su strada con 47’52. Dopo essersi trasferita a Roma nel 2012, è arrivata 5^ nei Mondiali di Pechino 2015 e ha conquistato il 4° posto ai Giochi olimpici di Rio 2016 nella 20Km di Marcia con 1h29’03. Nel 2017 ha poi vinto il bronzo ai Mondiali di Londra con 1h26’36, seconda italiana di sempre e un altro bronzo agli Europei di Berlino 2018. Gareggia con un colorato fiore di feltro in testa, realizzato dalla mamma. Forse è proprio questo oggetto che gli ha donato la forza di conquistare 6 medaglie internazionali in 5 competizioni diverse e 18 titoli italiani, tutti di marcia, in sei specialità diverse. 

Antonella Palmisano - Olimpiadi di Tokyo2020

FRANCESCO FORTUNATO – MARCIA (Andria)

Francesco è uno di quei giovani “multidisciplinari”. Ha praticato nuoto, pallavolo, calcio, e tennis ma nel 2008 ha incontrato l’atletica con le corse campestri e il mezzofondo. Da quel momento ha praticamente dedicato anima e corpo a questo sport. Sotto la guida dell’ex azzurro Antonio Lopetuso grazie ai suoi allenamenti ha subito ottenuto il quinto posto ai campionati italiani cadetti. Mentre al debutto internazionale è stato quinto da junior in Coppa del Mondo nel 2012. Prima il trasferimento a Castelporziano (RM) nel novembre 2013 sotto la guida di Patrizio Parcesepe e dall’ottobre 2020 ha iniziato ad allenarsi a Tivoli con Riccardo Pisani. Fino ad ora ha vinto in carriera 13 titoli italiani nelle categorie juniores, promesse e assoluti e detiene il secondo tempo all-time sui 5000m allievi in pista con il tempo di 20’37.

Francesco Fortunato - Olimpiadi Tokyo2020

MASSIMO STANO – MARCIA (Grumo Appula – BA)

Classe ’92 si è avvicinato all’atletica nel 2003 praticando il mezzofondo ma nel 2006 si è indirizzato verso la disciplina della marcia dimostrando subito grandi doti. Nel 2013 ha ottenuto la medaglia d’argento nella gara dei 20 km agli Europei under 23 di Tampere. Nel 2018, dopo una serie di infortuni, si è rialzato e ha ricominciato vincere conquistando un titolo italiano sulla 20 km marcia con 39’19 migliorandosi di oltre un minuto. In seguito è arrivato anche un terzo posto nei Mondiali a squadre e la quarta piazza agli Europei di Berlino con 1h20’51 a un solo secondo dal podio. Ha realizzato il primato italiano nel giugno 2019 con 1h17:45 a La Coruna. 

Massimo Stano - Olimpiadi Tokyo2020

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