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La Top11 della Puglia 2020

15 Lug 2020 | Cronaca Sportiva

Li abbiamo scandagliati ruolo per ruolo: dai portieri agli attaccanti, dai difensori ai centrocampisti. Circa cento calciatori made in Puglia ai quali abbiamo aggiunto anche le vostre segnalazioni sui profili che ci erano sfuggiti. Ora siamo pronti a schierarli in campo: ecco quale sarebbe per noi la migliore formazione possibile fatta coi giocatori nati in Puglia in attività in questo 2020 (tra parentesi l’età e la squadra attuale).

Top11 Puglia - Migliori calciatori in attività

 
In porta schieriamo ovviamente Pietro Perina da Andria (28, Cosenza): negli ultimi anni si è dimostrato l’unico portiere pugliese in grado di guadagnarsi i galloni da titolare, seppure tra C e B. Per fargli da dodicesimo scegliamo Marco Bleve da San Cesario (24, Catanzaro), ma occhio alle prestazioni di Stefano Greco da Galatina (21, Vibonese): sembrerebbe essere lui il candidato ideale per ripercorrere le orme di Antonio Chimenti.
 
L’abbondanza di terzini pugliesi in difesa ci “costringe” a schierare una linea a 4. A destra l’indispensabile esperienza in tutte le categorie di Antonio Balzano da Bitonto (34, Pescara), tallonato da Gianmarco Ingrosso da Gagliano del Capo (31, Pisa). A sinistra è stata lotta dura tra Legittimo, Contessa e Mario Mercadante da Altamura (25, Monopoli), ma abbiamo voluto premiare la continuità di quest’ultimo – seppur in serie C – con delle potenzialità che gli farebbero meritare sicuramente una categoria superiore. Alle sue spalle il supporto di Matteo Legittimo da Casarano (31, Cosenza), come lui all’occorrenza anche difensore centrale.
Al centro inutile sottolineare la presenza da titolare fisso di Sebastiano Luperto da Lecce (23, Napoli), accanto al quale valorizziamo l’entusiasmo per la promozione in B appena ottenuta di Giuseppe Loiacono da Bari (28, Reggina). Dietro di loro due scelte differenti: da una parte l’esperienza anche in A di Andrea Esposito da Galatina (34, Catania) per dare consigli sempre preziosi al conterraneo Luperto; dall’altra la spensierata gioventù di Alessandro Vogliacco da Acquaviva delle Fonti (22, Pordenone), profilo sbalzato dagli underdog agli incalzanti e in cui crediamo molto.


 
Il centrocampo a tre è al tempo stesso fisico, tecnico e atletico. A dirigere le operazioni il calciatore con il curriculum internazionale più interessante di tutta la rosa, lo spagnolo Thiago Alcantara da San Pietro Vernotico (29, Bayern Monaco), che immaginiamo avvicendato nei minuti finali dal buon Francesco Di Tacchio da Trani (30, capitano della Salernitana). Alla sua sinistra tutto il talento emergente di Gaetano Castrovilli da Canosa di Puglia (23, Fiorentina) – che ci auguriamo di vedere presto esplodere anche in Azzurro – coperto da Giovanni Di Noia da Bari (25, Chievo Verona). Sul centrodestra chiediamo uno sforzo a Emanuele Cicerelli da San Giovanni Rotondo (25, Salernitana). È lui a vincere il ballottaggio per la titolarità con Cristian Galano da Foggia (29, Pescara) a patto che sappia sacrificarsi da mezzala anche in fase di copertura. Un po’ quello che è stato chiesto (invano) a Bernardeschi o Paquetà negli ultimi anni: i mezzi tecnici e atletici ce li ha, avrebbe anche la volontà?
 
In attacco la scelta è facile. Al centro svettano i centimetri di Roberto Inglese da Lucera (28, Parma) che – vista anche la sua particolare propensione agli infortuni – può rifiatare in qualsiasi momento grazie all’apporto del veterano Graziano Pellè da San Cesario (34, Shandong Lunend). A sinistra l’istinto rapace di Ciccio Caputo da Altamura (32, Sassuolo), le cui mosse cercherà di imparare Anthony Partipilo da Bari (25, Ternana) con l’auspicio di ripeterne – e perché no, anche migliorare – il fortunato percorso. A destra tutta la magia del mancino di Filippo Falco da Pulsano (28, Lecce), capace di rientrare e sfornare assist o tiri pericolosissimi. Come cambio scegliamo la velocità e la costanza negli anni di Mirko Carretta da Gallipoli (29, Cosenza).



 
E se come direttore sportivo avremmo l’imbarazzo della scelta tra Daniele Faggiano (Parma), Gianluca Petrachi (appena svincolato dalla Roma) e il senior Pantaleo Corvino, non ci sono dubbi su chi siederebbe in panchina a guidare la rappresentativa pugliese: il controverso e carismatico Antonio Conte.
 
 
Luca Brindisino
 

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