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Salto Triplo: Matteo Calogiuri vince l’oro ai Campionati Italiani

29 Set 2022 | Cronaca Sportiva, Magazine

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Salto Triplo: Uno, due, tre e atterraggio nella sabbia tricolore. 

Matteo Calogiuri è salito sul gradino più alto del podio dei campionati italiani di società assoluti serie B, che si sono disputati nei giorni scorsi a Saronno. Il campioncino di salto triplo ha fatto registrare la misura di 14 metri e 68 centimetri conquistando la medaglia d’oro a margine di una manifestazione che ha concentrato l’eccellenza dell’atletica leggera giovanile su scala nazionale. Il triplista allenato dal tecnico Marco Felice dell’Atletica Luigi Montefusco Lecce ha sbaragliato la concorrenza imponendosi in tutte le prove. In occasione della competizione sportiva indetta dalla Federazione italiana di atletica leggera, il leccese ha sfoggiato una condizione fisica e mentale eccellente, che gli ha permesso di primeggiare a livello nazionale dando lustro alla Elite Academy Bari Asd del presidente Paolo Di Mauro. Calogiuri ha dominato la gara dal primo all’ultimo salto, nonostante i 4 metri di vento a sfavore. Una prova di sostanza è grande maturità che ha confermato i progressi fatti negli ultimi anni dal classe 2004. “A Saronno credo di essermi espresso al massimo delle mie potenzialità– spiega Calogiuri -, ma ho solo 18 anni e sono consapevole di avere ancora ampi margini di miglioramento. Mi alleno tutti i giorni cercando di dare sempre il massimo per superare i miei standard e pormi nuovi obiettivi da raggiungere”.

Salto Triplo Matteo Calogiuri vince campionati italiani di società

In terra lombarda il vento contrario non ha permesso al salentino di superare il proprio personale di 15 metri e 2 centimetri, ma è riuscito comunque nell’impresa di issarsi al primo posto arricchendo il suo palmares con l’alloro più prestigioso. “Dedico questa medaglia in primis a Marco Felice che da anni mi allena con grande passione – prosegue -. Questo risultato lo dedico anche gruppo con cui mi alleno composto da Alessio Antonaci, Francesco Trabacca, Giuseppe Antonaci e Matteo Masnada. Sono ragazzi con cui mi diverto molto condividendo insieme l’amore per l’atletica. Questa medaglia è per tutti loro”.

Dal punto di vista squisitamente morfologico, Matteo Calogiuri non ha la classica struttura del saltatore. Non supera i 180 centimetri d’altezza e non possiede un passo lungo come altri noti specialità del triplo, ma il diciottenne colma il gap strutturale con le qualità tecniche ed un’incredibile forza esplosiva che gli consentono di competere con atleti più alti e slanciati. Oltre all’attitudine e ad un’innata forza negli arti inferiori, il giovane triplista abbina uno spirito di sacrificio fuori dal comune che lo spinge a superare i propri limiti.

Frequento l’Istituto Enrico Fermi di Lecce – afferma – e oltre agli impegni scolastici mi preoccupo solo di allenarmi al meglio in funzione delle gare. La sera arrivo a casa stremato ed esco di rado perché dedico quasi tutto il mio tempo libero all’atletica. Il mio sogno è quello di entrare in un gruppo sportivo militare e magari partecipare ai Giochi Olimpici. Alla mia età è lecito sognare e mi sto impegnando al massimo per realizzare i miei desideri cercando sempre di restare con i piedi per terra. Daniele Greco di Galatone è certamente il mio modello di riferimento in questo sport, ma il mio idolo è Fabrizio Donato

Matteo Calogiuri Salto Triplo - Campionati Italiani di Società - ASD Atletica Luigi Montefusco

Negli ultimi quattro anni Matteo Calogiuri ha collezionato ottimi risultati che lo proiettano verso traguardi sempre più ambiziosi. Il primo acuto arrivò nel 2019 in occasione dei campionati italiani Cadetti di Forlì dove il leccese ottenne il quarto piazzamento con la misura di 13,65 metri. Un anno dopo migliorò la misura (13,82) ma non riuscì ad andare oltre il settimo posto ai campionati italiani Allievi che si disputarono a Rieti. La prima medaglia è arrivò a febbraio dell’anno scorso ai campionati italiani indoor. Calogiuri fece registrare la misura di 14,02 metri mettendosi al collo la medaglia di bronzo. E a luglio del 2021 Calogiuri ottenne l’argento agli italiani Allievi con la misura di 14,50 metri. Prima dell’oro conquistato in quel di Saronno, quest’anno il triplista ha preso parte ad altre due gare. A febbraio ha ottenuto il sesto piazzamento ai campionati italiani indoor Juniores con la misura di 14,39 metri, mentre a luglio ha gareggiato ai campionati italiani Juniores di Rieti portando a casa il quinto posto con la misura di 14,44 metri. “Il mio prossimo obiettivo è quello di preparare al meglio i prossimi campionati italiani indoor e migliorare il mio personale – dice -. Non sarà semplice, ma mi sto concentrando sulla cura dei dettagli lavorando tanto sulla parte tecnica dove c’è ancora tanto da migliorare”.

Dietro i successi del giovane talento c’è il lavoro costante di Marco Felice, tecnico e presidente dell’Atletica Luigi Montefusco. “Matteo si è avvicinato al mondo dell’atletica leggera all’età di 6 anni – racconta Felice –. Ha praticato tutte le specialità: dalla corsa ai salti passando per i lanci. Poi tra i 14 e i 15 anni abbiamo deciso di focalizzarci sul salto triplo perché crediamo tutt’oggi che sia la specialità più adatta alle sue caratteristiche. È sempre stato costante e i risultati gli stanno dando ragione. Ha dimostrato di avere in dote ottime misure anche nel salto in alto e nel salto in lungo, ma il triplo è la sua specialità. Ha dimostrato sin da subito di saper mettere i piedi nella maniera corretta. Una peculiarità fondamentale per triplisti. Chiaramente deve lavorare ancora tanto per dare continuità di rendimento, ma credo che siamo sulla strada giusta perché il ragazzo è sempre molto motivato – prosegue -. Lo attende un 2023 ricco di impegni dove dovrà dimostrare altri importanti step di crescita per consacrarsi in questa disciplina. Non sarà semplice – conclude Felice -, ma ci sono tutti gli ingredienti necessari affinché Calogiuri possa un giorno diventare una realtà dell’atletica leggera italiana”.

Paolo Conte

*Fonte immagini: Marco Felice

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